La nuova frontiera dei bagnanti fantasma: lucchetti e catene per non farsi rubare sdraio e lettini

Ma quanto è dura la vita del bagnante fantasma? Noi ridiamo e scherziamo ma i vacanzieri senza nome devono far fronte a tutta una serie di problemi. Tipo...tipo cosa? tipo che?

Tipo i ladri o....gli SPAZZINI (uhahauhauhauh).

In poche parole la situazione è questa: loro arrivano, mettiamo alle 5 del mattino, e lasciano tutta la roba lì, adagiata sulla sabbia. Poi vanno via e tornano...mettiamo per le 8 8.30. Bene: in tutto questo lasso di tempo, quello che va dalle 5 alle 8, i bagnanti fantasma corrono un grosso rischio. Anzi, due.

1. Ladri. Certo, spesso ci vorrà del coraggio per rubare dei lettini arrugginiti, ombrelloni che non useresti neanche per seccare i peggio-ragni trovati in casa oppure asciugamani che il marocchino che passa per Pietra (sai quello che urla UOOOOOPPPPAAAAAA AH AHHHHHHHHHH, #SCIUGAMANI SSIORA), in confronto, vende roba della Bassetti, profumata e pronta ad avvolgerti sprigionando quell'odore lercio e inconfondibile. Ma...ma il mondo sorprende sempre e quindi, tutto sommato, qualche ladro coraggioso potrebbe anche venir fuori, mettendo in pericolo tutta l'attrezzatura da spiaggia dei bagnanti fantasma.

2. Spazzini. E qui il pericolo è un altro. In questo caso, infatti, il bagnante fantasma potrebbe ritrovarsi (nella migliore delle ipotesi) tutta la roba ad Ajaccio. Eh sì, perché gli spazzini - stufi di questa occupazione abusiva e in barba all'ordinanza balneare - attuano il piano più istintivo e risolutivo di sempre: cacciano tutta la roba direttamente in mare. La variante dello spazzino ecologico, tuttavia, è in espansione: sono quelli che prendono la roba dei turisti fantasma, la suddividono in base al materiale e attuano una raccolta differenziata precisa e puntuale, tanto da far impallidire il buon Luca Sardella (se non lo conosci clicca QUI e pentiti, pentiti e pentiti ancora).

Il bagnante fantasma 2.0 (Summer 2018 edition) ha esperienza e ha messo in pratica un trucchetto da vecchia scuola. LUCCHETTI E CATENE. Una metafora mocciana (o mocciosa) per suggellare l'amore che lega i bagnanti fantasma con i loro attrezzi del mestiere <3 ma non è schifosamente romantico? Legano sdraio, ombrelloni (in alcuni casi anche gli asciugamani) e li stringono forte forte l'uno all'altro: "Vi renderò la vita maledettamente difficile, fottutissimi spazzini" ha esclamato stamattina Francuzzo, 85 anni (luce),  e storico bagnante fantasma pietrese proveniente da Torino.

Basteranno i lucchetti e le catene a fermare i ladri e soprattutto gli spazzini? I bagnanti fantasma, con questa mossa, hanno davvero messo al sicuro tutti i loro attrezzi? Ma soprattutto, Francuzzo, è davvero di Torino? 

Misteri misteriosamente misteriosi, ancora una volta, nella spiaggia dei bagnanti fantasma.

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Grazie.

(CONTINUA...)

Nicola Seppone

I lucchetti alla Moccia per suggellare l'amore (XSEMPRE4EVERQUI #CUCAZZCHECISPOSTIAMO)

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