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Visualizzazione dei post da settembre, 2019

“Basta Pietra, vado alle Maldive”: pietresi organizzano fuochi d’artificio per salutare il turista deluso

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“Fammi battere il cuore”: e la porta in auto ad attraversare l'incrocio davanti a Stagnaro

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“Troppo sbatta farsela a piedi sino in centro”: turista residente sul V. della Repubblica svela i motivi del successo del trenino pietrese

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L’umorismo non danneggia il turismo: la maleducazione e la mancanza di servizi, sì

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Sempre più frequentemente, comici e cabarettisti liguri basano i loro spettacoli sul rapporto che intercorre tra il turista e il ligure. Le battute, in alcuni casi, sono estremamente forti e dirette, arrivano al punto e conquistano il plauso - reale o social - del pubblico. Un filone, quello della satira ligure, che insegue sempre più spesso la battuta scorretta rivolta agli ospiti lombardi e piemontesi (ma non solo, eh). Dal celebre #CiaoMilano dei “Pirati dei Caruggi” all’ultimo, ma non ultimo, #MilanoSuca del comico Andrea Di Marco, l’umorismo su questi luoghi comuni è diventato virale e, di conseguenza, diffusamente apprezzato. Anche dai turisti stessi. Tra l’altro, gli stessi comici di cui sopra (alla pari dei loro colleghi a diffusione nazionale) nello scrivere i loro spettacoli non raramente prendono spunto dai meme pubblicati sui social: instagram e facebook su tutti. I meme, oggi, sono diventati un veicolo di diffusione di messaggi lapidari, spesso capaci di celare tra

Pietra, lo sfogo di una libellula: “Ma per caso volete una foto?”

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La dura esternazione dopo il susseguirsi di sguardi indiscreti da parte di alcuni turisti incuriositi.