Le 5 frasi più dette dai turisti in Liguria (e le 5 più dette dai liguri ai turisti)

TOP 5 FRASI DETTE DAI TURISTI IN LIGURIA

1. "Senza di noi sareste in mezzo ad una strada a fare la fame!": probabilmente la frase più famosa e antipatica quanto un amico che ti invita a pranzo proponendoti orecchiette con il pesto della Buitoni (da querela). Tendenzialmente pronunciata da milanesi e torinesi, ma non mancano esempi dal basso Piemonte e hinterland milanese. L'idea è quella di far sentire il ligure un pezzente e scaturisce molto spesso da futili battibecchi sui servizi offerti, orari di chiusura, ecc.

2. "A Torino costa meno!": un must say per ogni torinese in Liguria che si rispetti. Pronunciata all'interno di ristoranti, pizzerie, market e mini-market del piccolo paese turistico frequentato - con regolarità svizzera - ogni anno. In questo caso il torinese si cimenta in un'opera di comparazione sui prezzi/servizi offerti in Liguria e a Torino; da far impallidire Alessandro Di Pietro (se non lo conosci clicca QUI e pentiti, pentiti e pentiti ancora).

3. "Siete tirchi!": luogo comune per antonomasia, nasce per identificare il genovese medio e diventa, inspiegabilmente, veicolo di insulto evergreen utilizzato dai turisti provenienti da qualsiasi parte del mondo e in vacanza in qualunque punto della riviera ligure. Sei genovese? Sei tirchio. Abiti a Varazze? Sei tirchio. Vivi a Ceriale? Sei tirchio. Sei di Canova? Cazzo ci fai a Canova?.

4. "Entri in un locale e sembra che tu gli stia facendo un favore!": comunemente associata alla "tipica accoglienza ligure", questa frase viene pronunciata (solitamente sotto l'ombrellone o all'uscita del caffè del centro storico del paese turistico) da turisti insoddisfatti dello sguardo o delle parole di accoglienza all'interno dei locali della riviera. Parole che, solitamente, sono proferite dai liguri senza guardare i turisti, con cadenza genovese e attraverso un movimento mascellare espressivo di scazzo stellare: "Dica", "Cosa vuole?", "Sì sì salve, di cosa ha bisogno?", "Chiave del bagno? Guardi che c'è il cesso pubblico vicino alla libera".

5. “Ma secondo lei domani piove?”: solitamente rivolta ad un bagnino che non vedrà l’ora di fargli aprire l’app del meteo.


TOP 5 FRASI DETTE DAI LIGURI AI TURISTI

1. "Quando tornate a casa?": manifestazione d'affetto senza ma e senza se, questa frase è la dichiarazione d'amore più bella che un ligure possa riservare ad un turista. Scordatevi i "Come stanno i nonni?" oppure i "E il papà, tutto bene? Salutamelo tanto!": NO. "Quando tornate a casa?" ha la stessa valenza della mamma o della nonna che ti chiede: "Hai mangiato?".

2. "Quando tornate a casa?": vedi sopra

3. "Quando tornate a casa?": vedi sopra

4. "Quante ore di coda avete fatto?": domanda che contiene al suo interno tutta la preoccupazione (hahahahhahahahahahhahahahahahahaahhahahahahahahahhahahahahhahahahahhahahahahahhahahahahahhahahahahahahhahahaahahhahahahahahahhahahahahahahhahahahahahhahahahahhahaha), scusate, ho perso il filo. Vabbè, avete capito.

5. "Non siete ancora partiti?": come al punto uno con l'unica differenza che ci troviamo di fronte ad una manifestazione d'affetto insistente e premurosa. Potrebbe essere pronunciata da un ligure a causa di una risposta non ricevuta dal turista alla prima domanda "Quando tornate a casa?".


Ci sono tantissime altre frasi, lo so. Ma è da 3 minuti circa che vi sto ospitando sul mio blog. Piuttosto, quando partite?

Nicola Seppone


Commenti

  1. bei sui tirchi direi che non si sbaglia mai, avete titolato CINQUE FRASI e ne avete messe solo quattro...

    RispondiElimina
  2. comunque non è giusto, ora sembra che mi invento le cose, ma prima erano solo 4 frasi!

    RispondiElimina
  3. Ciao Tank! Hai ragione, quando ho pubblicato ne avevo messe solo 4 e avevo dimenticato la quinta (che ho inserito in un secondo momento). Grazie per la tua segnalazione :)

    RispondiElimina
  4. Buongiorno la mia esperienza in Liguria non è stata felice. Sono proprio antipatici al di là del carattere personale non hanno proprio imparato niente dalla vita sono convinti che chi va in Liguria va per comprare tutto questa è la mentalità mentecatta e subdola. Signori liguri a Milano ogni mattina i treni sono strapieni di persone che vengono a lavorare.



    ma nessuno li tratta male. Crescono i figli con la stessa mentalità degli adulti e ti guardano come se fossi un ufo.
    Io non compro case, porto soldi e torno a casa mia quindi cambiate

    RispondiElimina
    Risposte
    1. e tieniteli pure i tuoi soldi e stattene nella tua grigia milano che a noi fai solo che un piacere ! non sei stato bene a zena? e me ne battu i belin in sce ardiciocche!! saluto nan salutami il duomo :''''''))))

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Da mezzanotte alle 6 la spiaggia libera è off limits. E la pesca dagli scogli? D'estate la vieterei

Senso unico lungomare Pietra, Seppone: "Studio tecnico? Andava commissionato prima"