Il ticket del parcheggio è scaduto? Per la Cassazione scatta la multa.

Oggi vi voglio parlare di una questione ricorrente e dai risvolti non sempre così scontati.
Sto parlando della risposta a questa domanda:

  • Che cosa succede quando parcheggiamo l'auto all'interno delle strisce blu, paghiamo il ticket ma, per qualsiasi ragione, torniamo a riprendere la macchina oltre l'orario previsto? 

Ve ne parlo anche perché, recentemente, ho presentato una mozione consiliare che ha ad oggetto la "scarsa informazione in merito alle tariffe agevolate nei parcheggi pubblici di Pietra Ligure".

Ma andiamo con ordine. Il Codice della Strada, in merito a questo punto, dice una sola cosa: il biglietto deve essere acquistato e reso visibile. Punto. Il codice non dice altro ma soprattutto non si esprime sulle conseguenze dell'ipotetico mancato rinnovo del biglietto scaduto. Il "vuoto" normativo, ovviamente, non è passato inosservato e, infatti, ci sono diverse sentenze che si sono pronunciate sulla questione. Per esempio, c'è un Giudice di Pace del 2007 che dice questo: "La sosta in area regolamentata con titolo di pagamento scaduto non costituisce autonoma fattispecie sanzionata...". In poche parole: se hai pagato il biglietto ma arrivi in ritardo rispetto all'orario previsto, NON stai commettendo la violazione di una norma di comportamento (del Codice della Strada in particolare) ma quello è un semplice inadempimento contrattuale e, di conseguenza, devi solo "l'extra" orario non corrisposto. Quindi ti paghi i minuti che sei rimasto in più "parcheggiato" (rispetto a quanto avevi "promesso") e te ne vai a casa scazzatissimo ma...senza multa. Quest'ultima posizione, tra l'altro, è la stessa più volte ribadita anche dallo stesso Ministero, l'ultima volta con una nota nel 2015. Quindi voi direte "embè? quindi si paga l'extra e bon, giusto?".

Verrebbe da dire "certo!", se non fosse che nel 2016 accade un vero e proprio colpo di scena.
In quell'anno, infatti, esce una pronuncia della Cassazione (sempre sia lodata) che, con la sentenza n. 16258/2016, ribalta COMPLETAMENTE l'interpretazione del Ministero e afferma, sostanzialmente, che se si fa il ticket e si arriva in ritardo si sta commettendo un vero e proprio illecito amministrativo, tranquillamente passibile di multa! La Cassazione, in quel caso, rigettava il ricorso di un automobilista di Chiavari (belin, di dove poteva essere uno che fa un ricorso in Cassazione per una multa di 40 euro, se non ligure?!) che si era fermato nel parcheggio un'ora oltre l'orario pagato. Questa pronuncia, quindi, oltre ad essere freschissima (2016) arriva pure dalla Suprema Corte. Mica bao bao micio micio. 

Per concludere: secondo l'interpretazione della Cassazione, sostare in un parcheggio oltre l'orario pagato merita la multa alla pari di una sosta....senza biglietto! 

Nicola Seppone





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